È un vanto per noi amministratori governare un paese agricolo quale è da sempre Montalbano Jonico a partire dal III secolo avanti Cristo con gli appoderamenti greci del bosco comunale di Andriace, su terreni fertili che hanno invogliato i popoli, nei secoli, a coltivare il nostro territorio.
Agricoltura sviluppatasi sapientemente, col sacrificio dei nostri contadini, con insediamenti produttivi volti alla pratica della 1° agrumicoltura di Basilicata nell’Isca di Montalbano già a partire dal XVIII secolo fino ai giorni nostri.
In questo momento Montalbano Jonico è il più importante centro di produzione di pesche, albicocche e percoche dell’intero arco Jonico Metapontino. Le calamità costituite da grandine, siccità, vento, carestia, nuocciono fortemente alla nostra economia agricola che ha fatto studiare intere generazioni elevando il grado culturale della nostra Montalbano rendendola una dei poli più importanti di Basilicata. Queste calamità su un’impresa agricola che sta sotto il cielo e pertanto soggetta ad intemperie, nuocciono fortemente al sostentamento delle nostre famiglie per cui vanno ristorate da interventi di Stato o Regione ogni qualvolta ne venga dichiarata la calamità stessa.Detto questo, è un impegno morale ed istituzionale allo stesso tempo del Sindaco e dell’Assessore all’Agricoltura, denunciare e chiedere lo STATO DI CALAMITÀ ogni qualvolta si manifestano grandinate, gelate, siccità, ecc affinché si intervenga per ristorare le aziende agricole con ogni forma di intervento possibile come avviene per la cassa integrazione dei lavoratori, più in generale.
Per i motivi espressi, l’assessore all’Agricoltura Benedetto non si senta assolutamente preso di mira dalle nostre segnalazioni e dai nostri articoli e servizi attraverso stampa e televisioni, anzi collabori con il Comune di Montalbano così come ha fatto per la cancellazione del contributo “Ente Irrigazione” del Consorzio di Bonifica, noi siamo a sua disposizione. Montalbano, attraverso il sindaco e l’assessore scriventi, nonché con il sindaco precedente ed in tutte le fasi che ci hanno visto rappresentanti delle Istituzioni, è sempre stata attiva a favore degli agricoltori montalbanesi e metapontini. Lo ha fatto per la siccità del 1983, per la siccità 1989-90, per la siccità 2001-2002-2003, così come per il Consorzio di Bonifica in questo anno sostituendosi alle associazioni di categoria, molte volte distratte dalle reali condizioni di precarietà in cui versano gli agricoltori lucani.
Caro assessore Benedetto, la nostra proposta è quella di istituire un tavolo verde con i sindaci e gli assessori all’agricoltura che hanno costantemente il polso della situazione sui territori e vivono le criticità dei nostri agricoltori.
L’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA
Leonardo Rocco TAURO IL SINDACO
Vincenzo DEVINCENZIS
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