Nel corso di un servizio finalizzato
alla prevenzione e repressione di reati in materia ambientale, i
Carabinieri di Pisticci hanno riferito alla magistratura in relazione
allo stoccaggio di rifiuti pericolosi, verosimilmente “amianto”,
presenti in due aree di quel territorio.
Nelle due aree aventi un’estensione
di circa 200 mq. ricadenti nella zona industriale del comparto della
Valbasento di Pisticci, i militari del locale Comando Stazione hanno
posto sotto sequestro numerosi fogli, verosimilmente, come già detto
in amianto, ed altri ricoperti di catrame, accatastati e lasciati in
stato di abbandono.
Sono in corso le analisi di rito da
parte dell’ARPAB di Potenza finalizzate alla caratterizzazione del
rifiuto.
La violazione di legge contestata è
prevista dall’ex art. 256 comma 1 lettera a decreto legislativo
152/2006, per aver realizzato e gestito un sito di stoccaggio di
rifiuti speciali pericolosi.
Ai proprietari, a seguito degli
accertamenti e a dissequestro avvenuto, sarà intimata la bonifica
delle aree.