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Senatore COSIMO LATRONICO

Si e' insediato ieri il coordinamento provinciale del Pdl della provincia di Matera alla presenza del coordinatore sen. Cosimo Latronico, del suo vicario avv. Nuccio Labriola, del coordinatore regionale sen. Guido Viceconte e dell'on. Vincenzo Taddei. “Si e' dato atto che continua l'opera di radicamento del partito e s'insediano luoghi di autogoverno e di partecipazione che valorizzano persone e storie che rappresentano in modo significativo l'assetto territoriale dell’intera provincia. Si tratta di un importante capitale di partenza che deve rappresentare un presupposto per selezionare una classe dirigente che si distingua per la capacita' di presenza e di proposta rispetto ai bisogni vivi della comunità materana. Dovremo tutti lavorare perchè il Pdl sia uno spazio effettivo di libertà e di impegno per tutti coloro che si riconoscono nel progetto politico del Pdl , impegnandoci tutti perche il confronto avvenga sui contenuti della proposta politica piuttosto che su posizionamenti spesso sterili. Dopo il congresso di aprile si sta compiendo un percorso faticoso, ma necessario nella direzione di integrare classi dirigenti provenienti da storie e sensibilità diverse che oggi si riconoscono nell'orizzonte del popolarismo europeo. Questo progetto per la Basilicata deve orientarsi a catalizzare le forze del cambiamento per costruire un’alternativa di governo in direzione del rinnovo del consiglio regionale e di importanti centri della provincia a cominciare dalla città di Matera. Proprio qui bisognerà aprire una riflessione onesta sulle ragioni dell' interruzione dell’esperienza amministrativa per rilanciare una prospettiva positiva della città che ha creduto nella qualità e nella forza di governo del Pdl e dei suoi alleati. Eserciteremo tutta la nostra responsabilità per valorizzare la qualità della proposta contenuta nell'amministrazione Buccico, emendando le sue criticità, per tracciare una linea prospettica che abbia la forza di un amplio coinvolgimento. Il Pdl si accinge a dare voce a queste aspettative ed a chiamare in campo nuove risorse che vogliono provare a dare contributo positivo alla speranza di costruzione di una società che rispetti la vocazione e le potenzialità di crescita della nostra regione”.